I CONSIGLI DEI GINETTI

Arriva Natale è tutti noi ci stiamo preparando ad addobbare il nostro focolare domestico ma è importante sapere che alcuni piante legate alle feste di natale sono velenose o tossiche e possono essere molto pericolose per i nostri amici a 4zampe.
Vi aiuto a conoscerle e ad usare attenzione ad esporle in casa
La natura è senza dubbio nostra amica ma per istinto di protezione cerca di salvaguardarsi e i sistemi usati alcune volte risultano essere pericolosi per bimbi e animali.
Ed è per questo che alcune piante, in particolare quelle che usiamo per addobbare le nostre abitazioni, causano da semplici problemi di lieve entità come secchezza delle fauci, apatia, diarrea, fino ad arrivare a sintomi molto gravi come disorientamento, midriasi delle pupille ecc. questi sintomi presi singolarmente potrebbero risultare innocui ma se considerati in contesti particolari potrebbero risultare ad altissimo rischio ; l’animale potrebbe perdere infatti il controllo e non accorgersi di altri rischi (ad es. un burrone, la strada con le macchine che passano…) quindi è SEMPRE il caso di sentire il proprio veterinario qualora si abbia il dubbio che il proprio cane o abbia ingerito una pianta tossica.

Vi elenco di seguito le piante natalizie che risultano tossiche 

Stella di Natale – Euphorbia Pulcherrima o Poinsettia
Pianta considerata da appartamento al nord, al sud può vivere anche all’esterno, sviluppandosi per oltre due metri. Notissima perché si regala a Natale, può avere i fiori (in realtà sono brattee) color crema, oltre che rossi o rosa. Secerne un lattice bianco irritante, anche per l’uomo. E’ moderatamente tossica: sia tramite contatto sia se ingerita, può dare irritazione delle mucose dell’apparato digerente, salivazione eccessiva, problemi digestivi e diarrea. Ma per esperienza personale se ingerita da un cucciolo causa apatia, sonnolenza e un’alterazione dei valori del sangue soprattutto se l’ingestione perdura nel tempo.

Vischio – Vischio
La classica pianta per i baci natalizi !!! Pianta che cresce anche sull’appennino italiano, attaccata ad altre piante, e vive grazie a loro: è una pianta “parassita”. In foto al naturale, a Natale si regala per buon augurio colorata d’oro e sotto la quale ci si bacia!!! . Ha piccole bacche bianche traslucide che se vengono schiacciate sono vischiose (proprio da questa pianta deriva l’aggettivo “vischioso”). Queste bacche contengono viscotossine e sono molto velenose: causano diminuzione del ritmo cardiaco e della temperatura, sete eccessiva, problemi respiratori, convulsioni, coma, fino alla morte.

Agrifoglio – Ilex Aquifolium
Ancora una pianta “natalizia”… Ha piccole bacche color rosso vivo, le foglie solitamente hanno punte come quelle che vedete in foto, ma alcune piante hanno foglie ovali senza punte. Alcune varietà hanno la foglia a punte screziata color crema. Le bacche dell’agrifoglio sono tossiche per cani e cavalli: possono causare, se ingerite, problemi digestivi, generale abbattimento dell’animale e se la quantità ingerita è cospicua può sopravvenire coma e persino la morte dell’animale.

Spero di esservi stata di aiuto approfitto per augurarvi uno splendido Natale.